mercoledì 26 maggio 2010

MA A ME MICCA MI INTERESSA!

E' domenica. E io sono al bancone tutta sola. E manco a dirlo è pieno di gente (ma che fretta avete di domenica????).
Una signora (un pò scentrata...) entra in biblioteca fresca fresca di apertura e così, per rompere il ghiaccio mi dice:
"Allora com'è che va' qui?"

Io, che ,scelleratamente, penso ad un minimo interesse nei nostri confronti di operatori, le rispondo:
"Salve signora!Insomma veda un po lei, il computer non funziona, sono sola al bancone ed è pieno di gente! Cominciamo la giornata benone!"

Ma la signora ribatte"Ma a me micca mi interessa come state!Volevo solo sapere se le televisioni funzionavano che mi volevo guardare un film!Ho gia i miei problemi, non mi interessano i vostri. Il mio problema di oggi è che c'ho freddo, e mi sono scordata la maglia a casa".

A posto. Grazie dell'umanità.

Tengo solo a sottolineare in difesa di questa simpatica utente (dall'ombretto azzurro fino all'arcata sopraccigliare), che una volta mi chiese di vedere "il padrino sette", sostenendo di avere già iniziato a guardarlo in sede, ma di non essere riuscita a finirlo.

Guendalina

BUONE NUOVE DA GREENPEACE!

Buone notizie per le foreste indonesiane e gli ultimi oranghi di Sumatra.

Da Greenpeace.
Grazie alla nostra classifica 'Salvaforeste', Feltrinelli stamperà i suoi libri solo su carta sostenibile.

Dopo l'incursione pacifica degli oranghi presso lo stand di Feltrinelli al Salone del Libro, abbiamo incontrato la direzione della casa editrice che ha annunciato la decisione, con effetto immediato, di utilizzare per i propri libri solo ed esclusivamente carta certificata FSC (Forest Stewardship Council), proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile e responsabile.

Al Salone del Libro la classifica 'Salvaforeste' ha convinto anche altri editori a mostrare più trasparenza sulla carta utilizzata per i propri libri e a rispondere al nostro questionario, guadagnando posizioni "più verdi". Tra queste: Minimum Fax, Stampa Alternativa e Baldini Castoldi & Dalai.

Questi passi avanti nel mondo dell’editoria dimostrano che stare dalla parte delle foreste e della biodiversità non solo è necessario ma anche possibile.

Una volta informata dei crimini ambientali perpetrati in nome della produzione di carta in Indonesia, Feltrinelli ha avuto bisogno di quarantotto ore per prendere la decisione di stampare solo su carta sostenibile. Cosa aspettano Mondadori e RCS Libri a fare lo stesso?

Se gli editori con le loro scelte non fermeranno immediatamente l'avanzata di criminali forestali come APP (Asian Pulp and Paper) nel mercato italiano, li riterremo corresponsabili della distruzione delle ultime foreste tropicali. Il futuro delle foreste e del pianeta è nelle pagine dei loro libri.

giovedì 13 maggio 2010

w il calendario

Utentessa si presenta al bancone porgendomi dei libri, quindi attivo il prestito e porgo il segnalibro come promemoria della scadenza, il timbro della data è ben in evidenza : 11 GIU 2010.

Vedo che la signora è un pò perplessa, la guardo con faccia interrogativa e subito con tono acido mi dice :" grazie per il segnalibro anche se la data di oggi è sbagliata"
Adelina: "ma signora è la data di scadenza c'è scritto Giugno!"
Utentessa: "ma è vero che siamo in Maggio, a venire qui si perde la testa"

Della serie: ciapa sù e porta a cà.

Adelina

libri killer!

Un post molto interessante da greenpeace:

sai che i libri che compri potrebbero contenere tracce di foresta pluviale?
Dal Salone Internazionale del Libro di Torino lanciamo la nuova classifica “Salvaforeste” sull’editoria italiana, che rivela come la maggior parte dei libri venduti nel nostro Paese sia una minaccia per le preziose foreste di Sumatra e gli ultimi oranghi indonesiani. L’Italia, infatti, è il più importante acquirente europeo di carta indonesiana e il maggior cliente del campione della deforestazione APP (Asia Pulp and Paper).

Al nostro questionario “Salvaforeste” la maggior parte degli editori ha risposto dimostrando trasparenza, ma ha dichiarato di non poter fornire informazioni chiare sulla propria carta e quindi non ha una politica sostenibile. In questo gruppo si trovano i principali gruppi editoriali italiani, Mondadori, RCS Libri, Gruppo Giunti e Gruppo Mauri Spagnol.

Soltanto il 18 % delle case editrici interpellate ha scelto di acquistare solo ed esclusivamente carta sostenibile. Tra questi: Bompiani, Fandango, Hacca e Gaffi.

Il 20% è quello dei più “cattivi”: non hanno fornito nessuna informazione utile per poter valutare la sostenibilità della propria carta, dimostrando poca trasparenza e nessuna volontà di escludere dalla propria filiera carta proveniente dalla deforestazione. Tra questi Feltrinelli che da solo controlla quasi il 4% del mercato librario.

Per salvare foreste e oranghi, gli editori devono impegnarsi a garantire a noi lettori che i libri non siano prodotti di distruzione. È più facile di quanto si possa pensare!
Qui trovate la classifica


...e se non avete ancora pensato a chi donare il cinque per mille pensate a Greenpeace!
Noi che siamo oche, ma fino a un certo punto, lo abbiamo fatto!

Guendalina e Adelina

mercoledì 12 maggio 2010

almeno sa il suo di nome?

Sono entrata in turno da un minuto esatto e la prima domanda che mi è stata fatta è questa:
"Sto cercando un libro, ma non so il titolo, nè l'autore, nè la collocazione"

Iniziamo benone oggi.

Guendalina

giovedì 6 maggio 2010

Vincitore del "Premio-Finezza" 2010

Quando si va in luogo pubblico e culturale, quale dovrebbe essere una biblioteca, si adotta un linguaggio consono soprattutto se si rivolgono delle domande agli operatori.
Credo che sia una cosa risaputa, no?
Va bene, io sarò anche un pò bacchettona però credo che nessuno avrebbe mai risposto come l'utente che ha vinto il premio!!

Mister Finezza 2010: "devo andare in bagno"
Guendi: "è occupato deve aspettare"
Dopo ben 3 secondi di attesa
Mister Finezza 2010:"ma quando arriva"
Guendi: "se ha molta fretta può andare al primo piano"
Mister Finezza 2010:"al primo piano?"
Guendi :"si è esattamente sopra qua"
Mister Finezza 2010: "ma io devo solo pisciare!!!"
Guendi: "vada su"
Mister Finezza 2010: "ma dai, devo pisciare!!!"

Ovviamente il nostro simpatico utente urlava queste perle di finezza ed inutile dire che si era molto innervosito ed è andato via indispettito.

Adelina

mercoledì 5 maggio 2010

c'hai l' Abbuonamento?

Dialogo surreale:

Utente:"c'è mio fratello che può essere che c'abbia dei libri forse in ritardo"
"Ma sono in ritardo o no?"
"Sì."
"Voleva sapere se si potevano abbuonare, sì...allungare"
"Abbuonare....?! Forse vorresti prorogarli..Però se sono già scaduti non si possono prorogare"
"Ma gli servono per una tesina PER la guerra in Vietnam"
....
A posto.

Guendalina