giovedì 4 novembre 2010

Nuove mode




La bilioteca è frequentata da moltissimi giovini, adolescenti e non di tantissime nazionalità.
Se ne vedono di tutti i generi, chi vestito elegante con completini strettini e costisissimi, chi con le braghe larghissime a cavallo basso, anzi bassissimo, chi ancora con l'eskimo e le clarks.
Ma ieri sera un utente ha vinto il premio originalità: si è presentato con un pettine nei capelli!!!
Ha riferito che siè incastrato lì e non riesce più a toglierlo ed anche oggi ha sfoggiato la sua nuova creazione fashion.
Le malelingue si chiedono: sarà stato veramente un incidente di percorso o una sfida per Aldo Coppola?
...alla facciazza J Alexander



Le oche (riunite per l'occasione).

martedì 2 novembre 2010

Accadde in biblioteca

Mi è ritornato in mente un episodio successo qualche tempo fa.

C'era una volta un utente,
alto e con una corporatura robusta che una mattina decise di scaricare addosso alle mie colleghe tutte le sue frustazioni. Una volta giunto al bancone trovò un qualsiasi pretesto per urlare ed innervosirsi fino ad arrivare ad aggredire fisicamente quelle povere donne.
Finita la rissa il simpaticone venne allontanato da un agente e successivamente denunciato.
Caso chiuso.

Ennno!!!L'amico cosa fa esattamente due giorni dopo il fattaccio?
Cosa potrà mai fare uno che aggredisce due operatrici?Sparire dalla circolazione? O perlomeno non mettere più piede in biblio?
Ma ovviamente no!
Ha portato il suo curriculum chiedendo di essere assunto in quanto possedeva tutte le caratteristiche del perfetto bibliotecario.
Successivamente il nostro genio, non ricevendo alcun appuntamento per un colloquo, si ripresenta al cospetto del nostro responsabile lamentandosi di non essere ancora stato contattato senza capirne il motivo.
Sappiate che oltretutto non c'era alcun posto vacante.

Adelina

venerdì 8 ottobre 2010

Domande impossibili

"Ho dimenticato la tessera a casa, mi può dire lo stesso la situazione del mio CONTO?"
Ebbene sì, c'è chi è convinto di avere un conto in biblioteca, si perchè l'utente non stava scherzando!!

Come direbbe lo Zio Reginaldo: molto bene... andiamo avanti.

Adelina

martedì 5 ottobre 2010

BIBLIOTECHNICOLOR

Un utente dei nostri spreferiti si è presentato ieri al bancone. Terrore preventivo.
Di solito la sua richiesta pomeridiana è quella di fotocopiare immagini, da rivendere ai passanti, a rotazione di:
1.Santa Maria Goretti (la pù gettonata)
2.La Madonna del cardellino
3. Gli Uffizi

Ma ieri, sotto la sua ascella attendeva fiducioso il libro di Don Chisciotte dellla Mancia.
Ha mostrato all'operatore un'incisione in bianco e nero, raffigurante Don Chisciotte, e ha fatto codesta domanda:
"Puoi farmi una fotocopia? Fammela a colori se puoi."

Secondo me è un genio (MOLTO incompreso).
O comunque, è avanti anni luce rispetto alla mera tecnologia

Guandalina




giovedì 16 settembre 2010

BIBLIOTECA TAKE AWAY

Utente serioso:"Ma quand'è il giorno in cui distribuite le lasagne?MI ha detto la direttrice che una volta a settimana vengono distribuite le lasagne!"
"..."


Facciamo che quando cadrà quel giorno io cercherò di farmi mettere di turno.

Guendalina

TELEFONATE IMPOSSIBILI: L'ORA ESATTA

"Fino a che ora siete aperti?"
"Fino alle 20"
"A quindi fino alle undici di sera"
"No, quindi fino alle otto di sera"
"Ah."
"Eh."

Guendalina

mercoledì 8 settembre 2010

Ma erano altri tempi

In sala d'aspetto dal dottore ci sono spesso persone anziane che per passarsi le lunghe attese chiaccherano del più e del meno.
"Una volta si stava meglio"
"Ma sì, non ci sono più le mezze stagioni"
"E poi c'è da stare attenti ad andare in giro"
"Non lo so, sarà colpa di tutti i STRACOMUNITARI!!"
"E i SESSUALI dove li mettiamo?"

Adelina

Richieste impossibili

A proposito di idee... ehm non proprio chiarissime.

"Sto cercando un libro, uno qualsiasi, l'importante è che sia di autori vari!!!"

Adelina

venerdì 3 settembre 2010

Si riparte alle grande

Ciao!!!
Sarà il caldo, sarà la stanchezza ma in estate siamo tutti un pò distratti , quasi fossimo su un altro pianeta.
E' il caso dell'utente che ha chiesto un libro e ,diciamo così, aveva un pò le idee confuse.

"Sto cercando un libro che si intitola Cent'anni di DEPRESSIONE"
(ammazza che allegria)
"Ma si dai, l'ha scritto un attore spagnolo!"

Il volume in questione era" Cent'anni di solitudine" scritto dal Premio Nobel colombiano Gabriel Garcìa Màrquez.

Adelina


martedì 3 agosto 2010

minuscolo: questo illustre sconosciuto

Oggi è venuto un utente, tra i nostri preferiterrimi e assidui frequentatori, lamentando che non riusciva ad entrare in internet.
Un nostro collega gli ha cambiato la password, ma il problema pareva persistere.
Allora, conoscendo i nostri polli, il collega ha provato la password con il proprio computer e gli ha detto:
- Funziona.
- Ma come?
- Il nome utente lo devi mettere tutto minuscolo e la password tutta maiuscola.
E' sempre stata questa la procedura.
- Tutto minuscolo?
- Sì.
- E come si scrive in minuscolo?


....
bene.


Guendalina

domenica 18 luglio 2010

PROCRASTINATION

Non tutti sanno che esiste questo bel servizio della biblioteca, che permette di prorogare il prestito per un altro mese. Ho sentito richiedere questo genere di "favoritismo" in molti modi, dal "mi può proseguire i libri per un alto mese?" a "posso allungarmi i libri per un altro poco?" a" me li può mandare avanti?" (Ma poi dove glieli mando?!??)
Abituatissima a questo italiano scorreggiuto, sono rimasta di sasso quando un utente che voleva dimostrarsi saccente mi ha chiesto:

"Mi può procrastinare il prestito?"

Ammappateò.

Guandalina

giovedì 8 luglio 2010

Domande impossibili

Utente: "scusi mi può indicare la galleria dei film?"
Adelina: "si è sotto al monte Dvd"

giovedì 10 giugno 2010

BIBLIOTECA DI ARTI MARZIALI

telefonate impossibili:

utente telefonico: "Prooooooonto? Biblioteca di arti marziali?"
"... "

ma per favoreeeeeeeeeee

mercoledì 9 giugno 2010

Nuove attività in biblioteca

Ma che bello!!!
Da oggi in biblioteca si può leggere, ascoltare un cd, guardare un film e... TAGLIARSI LE UNGHIE!!
Ebbene sì, un utente comodamente seduto su una poltroncina da lettura, munito di tronchesino e foglio di giornale (per non sporcare) si è tagliato le unghie.

Ma che problema c'è, noo?

Adelina

mercoledì 26 maggio 2010

MA A ME MICCA MI INTERESSA!

E' domenica. E io sono al bancone tutta sola. E manco a dirlo è pieno di gente (ma che fretta avete di domenica????).
Una signora (un pò scentrata...) entra in biblioteca fresca fresca di apertura e così, per rompere il ghiaccio mi dice:
"Allora com'è che va' qui?"

Io, che ,scelleratamente, penso ad un minimo interesse nei nostri confronti di operatori, le rispondo:
"Salve signora!Insomma veda un po lei, il computer non funziona, sono sola al bancone ed è pieno di gente! Cominciamo la giornata benone!"

Ma la signora ribatte"Ma a me micca mi interessa come state!Volevo solo sapere se le televisioni funzionavano che mi volevo guardare un film!Ho gia i miei problemi, non mi interessano i vostri. Il mio problema di oggi è che c'ho freddo, e mi sono scordata la maglia a casa".

A posto. Grazie dell'umanità.

Tengo solo a sottolineare in difesa di questa simpatica utente (dall'ombretto azzurro fino all'arcata sopraccigliare), che una volta mi chiese di vedere "il padrino sette", sostenendo di avere già iniziato a guardarlo in sede, ma di non essere riuscita a finirlo.

Guendalina

BUONE NUOVE DA GREENPEACE!

Buone notizie per le foreste indonesiane e gli ultimi oranghi di Sumatra.

Da Greenpeace.
Grazie alla nostra classifica 'Salvaforeste', Feltrinelli stamperà i suoi libri solo su carta sostenibile.

Dopo l'incursione pacifica degli oranghi presso lo stand di Feltrinelli al Salone del Libro, abbiamo incontrato la direzione della casa editrice che ha annunciato la decisione, con effetto immediato, di utilizzare per i propri libri solo ed esclusivamente carta certificata FSC (Forest Stewardship Council), proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile e responsabile.

Al Salone del Libro la classifica 'Salvaforeste' ha convinto anche altri editori a mostrare più trasparenza sulla carta utilizzata per i propri libri e a rispondere al nostro questionario, guadagnando posizioni "più verdi". Tra queste: Minimum Fax, Stampa Alternativa e Baldini Castoldi & Dalai.

Questi passi avanti nel mondo dell’editoria dimostrano che stare dalla parte delle foreste e della biodiversità non solo è necessario ma anche possibile.

Una volta informata dei crimini ambientali perpetrati in nome della produzione di carta in Indonesia, Feltrinelli ha avuto bisogno di quarantotto ore per prendere la decisione di stampare solo su carta sostenibile. Cosa aspettano Mondadori e RCS Libri a fare lo stesso?

Se gli editori con le loro scelte non fermeranno immediatamente l'avanzata di criminali forestali come APP (Asian Pulp and Paper) nel mercato italiano, li riterremo corresponsabili della distruzione delle ultime foreste tropicali. Il futuro delle foreste e del pianeta è nelle pagine dei loro libri.

giovedì 13 maggio 2010

w il calendario

Utentessa si presenta al bancone porgendomi dei libri, quindi attivo il prestito e porgo il segnalibro come promemoria della scadenza, il timbro della data è ben in evidenza : 11 GIU 2010.

Vedo che la signora è un pò perplessa, la guardo con faccia interrogativa e subito con tono acido mi dice :" grazie per il segnalibro anche se la data di oggi è sbagliata"
Adelina: "ma signora è la data di scadenza c'è scritto Giugno!"
Utentessa: "ma è vero che siamo in Maggio, a venire qui si perde la testa"

Della serie: ciapa sù e porta a cà.

Adelina

libri killer!

Un post molto interessante da greenpeace:

sai che i libri che compri potrebbero contenere tracce di foresta pluviale?
Dal Salone Internazionale del Libro di Torino lanciamo la nuova classifica “Salvaforeste” sull’editoria italiana, che rivela come la maggior parte dei libri venduti nel nostro Paese sia una minaccia per le preziose foreste di Sumatra e gli ultimi oranghi indonesiani. L’Italia, infatti, è il più importante acquirente europeo di carta indonesiana e il maggior cliente del campione della deforestazione APP (Asia Pulp and Paper).

Al nostro questionario “Salvaforeste” la maggior parte degli editori ha risposto dimostrando trasparenza, ma ha dichiarato di non poter fornire informazioni chiare sulla propria carta e quindi non ha una politica sostenibile. In questo gruppo si trovano i principali gruppi editoriali italiani, Mondadori, RCS Libri, Gruppo Giunti e Gruppo Mauri Spagnol.

Soltanto il 18 % delle case editrici interpellate ha scelto di acquistare solo ed esclusivamente carta sostenibile. Tra questi: Bompiani, Fandango, Hacca e Gaffi.

Il 20% è quello dei più “cattivi”: non hanno fornito nessuna informazione utile per poter valutare la sostenibilità della propria carta, dimostrando poca trasparenza e nessuna volontà di escludere dalla propria filiera carta proveniente dalla deforestazione. Tra questi Feltrinelli che da solo controlla quasi il 4% del mercato librario.

Per salvare foreste e oranghi, gli editori devono impegnarsi a garantire a noi lettori che i libri non siano prodotti di distruzione. È più facile di quanto si possa pensare!
Qui trovate la classifica


...e se non avete ancora pensato a chi donare il cinque per mille pensate a Greenpeace!
Noi che siamo oche, ma fino a un certo punto, lo abbiamo fatto!

Guendalina e Adelina

mercoledì 12 maggio 2010

almeno sa il suo di nome?

Sono entrata in turno da un minuto esatto e la prima domanda che mi è stata fatta è questa:
"Sto cercando un libro, ma non so il titolo, nè l'autore, nè la collocazione"

Iniziamo benone oggi.

Guendalina

giovedì 6 maggio 2010

Vincitore del "Premio-Finezza" 2010

Quando si va in luogo pubblico e culturale, quale dovrebbe essere una biblioteca, si adotta un linguaggio consono soprattutto se si rivolgono delle domande agli operatori.
Credo che sia una cosa risaputa, no?
Va bene, io sarò anche un pò bacchettona però credo che nessuno avrebbe mai risposto come l'utente che ha vinto il premio!!

Mister Finezza 2010: "devo andare in bagno"
Guendi: "è occupato deve aspettare"
Dopo ben 3 secondi di attesa
Mister Finezza 2010:"ma quando arriva"
Guendi: "se ha molta fretta può andare al primo piano"
Mister Finezza 2010:"al primo piano?"
Guendi :"si è esattamente sopra qua"
Mister Finezza 2010: "ma io devo solo pisciare!!!"
Guendi: "vada su"
Mister Finezza 2010: "ma dai, devo pisciare!!!"

Ovviamente il nostro simpatico utente urlava queste perle di finezza ed inutile dire che si era molto innervosito ed è andato via indispettito.

Adelina

mercoledì 5 maggio 2010

c'hai l' Abbuonamento?

Dialogo surreale:

Utente:"c'è mio fratello che può essere che c'abbia dei libri forse in ritardo"
"Ma sono in ritardo o no?"
"Sì."
"Voleva sapere se si potevano abbuonare, sì...allungare"
"Abbuonare....?! Forse vorresti prorogarli..Però se sono già scaduti non si possono prorogare"
"Ma gli servono per una tesina PER la guerra in Vietnam"
....
A posto.

Guendalina

mercoledì 28 aprile 2010

Nuovi sistemi

Utente:"potete guardare se c'è il tal libro, tanto con i vostri sistemi INTERBANCARI riuscite a vedere se lo hanno anche altre biblioteche, vero?"

Certo signora vuole anche che le stampo il saldo mensile?

Avviso ai colleghi: visto che lavoriamo in banca da domani dovrete vestire eleganti, è obbligatoria la cravatta per gli uomini.

Adelina

giovedì 22 aprile 2010

Domande e trasmissioni impossibili

Utente:"mi può dare un MAUSI?"

Tra colleghi:
"è venuta molta gente ieri sera?"
"no, non c'era nessuno ma sai c'era in televisione BALLERò"
Credo sia un nuovo programma in onda su rai tre, insegna passi di danza che imparerete solo in futuro, ovviamente.

Adelina

giovedì 15 aprile 2010

Riflessioni: la gente

Ormai sono più di due anni che lavoro a contatto con il pubblico: gente sconosciuta che va e che viene di ogni età e stato sociale.
Ho visto gran parte della popolazione di Aruba e zone limitrofe ed ho capito che:
- le gente puzza (ho sentito svariati odori, dai piedi alle ascelle, all'odore di sudore ormai stratificato da anni ed il relativo puzzo di vestiti che non vedono l'acqua da circa 20 giorni, all'alito di cipollotto che si avverte a debita distanza, all'odore di scarsa igiene intima) non mi sto riferendo a persone che escono dal lavoro, o a gente in difficoltà, è una epidemia che colpisce tutti indistintamente dalla classe sociale, puoi essere intellettuale, insegnante in pensione, menager ma puzzi lo stesso!Ahimè non sei immune nemmeno se sei un collega;
-le persone ti fanno domande per poi non ascoltare la risposta, il tempo di attenzione e di 3 secondi;
- ci sono parecchie persone matte, non mi riferisco ai pazzi che cantano lungo le scale, a chi litiga con amici immaginari, urlando insulti per le strade, a chi si crede di essere immortale che vivrà nei secoli dei secoli (amen) ma a tutte quelle persone insospettabili ovvero di bella presenza, molto acculturate che però si rivolgono agli operatori solo ed esclusivamente per litigare. Tali simpatiche personcine entrano in biblioteca, osservano, studiano gli operatori capiscono il loro punto debole e zac fanno domande su libri che magari loro stessi hanno messo fuori posto oppure chiedono libri introvabili che non leggeranno mai. Queste persone non ci insultano ma parlano con una cattiveria innata spesso ad alta voce, probabilmente sfogano così la loro frustrazione verso il mondo (un pò di valeriana no?);
-molte persone non hanno proprio nulla da fare, passano il loro tempo in sala lettura guardando chi passa (non oso immaginare la noia);
-c'è tanta gente sola, anziani soprattutto;
-durante l'inverno molte persone vengono in biblioteca per scaldarsi e dormire sulle poltroncine (l'ho notato quest'anno, sarà la crisi);
-tutti possiedono un computer ma pochi lo sanno usare;
-il bagno è il luogo più frequentato della biblioteca;
- io non so l'inglese, non so quante figuracce ho fatto durante questi anni, che vergogna!!!
Devo precisare che non ho mai preteso di saperlo, però speravo un pò meglio (chi vive sperando...).

Qui si conclude "riflessioni parte 1" presto un post " riflessioni parte 2: mode dilaganti", se avete qualcosa da commentare prego fate pure.

Adelina

sabato 3 aprile 2010

w le domande

"non riesco a trovare questo libro"
mi porge un foglietto con la collocazione
"mi dice il titolo così vedo se è disponibile?"
"non lo so"
benissimo se non lo sai tu...
"comunque ha guardato a scaffale e non l'ha trovato?"
"No non ho guardato"

PRONTO???

Adelina

W le bilance

Sono anni che lavoro con il pubblico ma ancora mi sorprendo per certe risposte!!
Dovete sapere che per registrare il prestito i libri si appoggiano su una piastra, si apettano alcuni secondi (se va bene) e dopo il classico "bip" si possono togliere.
Bene
Utententessa: "prendo questi sei libri, sicuramente non farò in tempo a leggerli in un mese, dovrò chiedere una proroga"
prenderne meno , NOO?
Mi allunga i volumi.
Ne appoggio uno sulla piastra e lei immediatamente lo toglie: della serie E' MIO!!!
"Signora deve spettare un attimo"
E la sua risposta vince il premio fantasia della giornata:
"Ah sì è vero che li DOVETE PESARE"

Adelina

giovedì 1 aprile 2010

non avremo piu la pizza.

colgo l'occasione dopo tanto silenzio per rimetterci in carreggiata con una nuova telefonata impossibile.
Premetto: nella nostra biblioteca, grazie al cielo, il servizio internet rimarrà sospeso (per un tempo da definirsi).
Gli utenti sono impazziti.
Come faranno??????


utente disperato al telefono:"Ma non c'è internet in biblioteca?????????"
Un mio collega:"No mi spiace ma per qualche tempo sarà sospeso il servizio."
Utente:"Allora niente pizza per voi"



Va beh, allora niente pizza. Qualcuno poi mi spiegherà quando mai ce l'hanno portata.

Guendalina

Internet point

Ciao siamo tornate!!!
Ci siamo prese una pausa dettata da una grossa crisi.
Indovinate un pò... grosse novità in biblioteca : non ci sono più pc destinati al pubblico.
Evvai, ora c'è una quiete quasi surreale, si studia, si legge ed un sacco di problemi ora non ci sono più.

Ci sono solo persone che entrano e rimangono sbalordite: "ma come non ci sono più i computer?", poi però se ne vanno e dirò la verità senza troppe scene strazianti, nessuno si dispera più di tanto.
Ma oggi arriva lui: italiano, sui trent'anni (anche abbastanza caruccio)
"NON CI SONO PIù I PC? DOVE GLI HANNO PORTATI?"
"sono in manutenzione, ci vorranno ancora alcuni giorni"
"MA QUINDI NON C'E' PIU' L'INTERNET POINT?"
"in realtà non c'è mai stato, siamo in biblioteca"
"ahhhh"

Adelina

lunedì 25 gennaio 2010

Nuovi motori di ricerca

Certo che la tecnologia informatica è in continuo sviluppo, si fa molta fatica a stare al passo con i tempi, pensate che ieri ho imparato che esiste un nuovo motore di ricerca, che fortuna eh?
Vi spiego com'è accaduto.
Dato che c'è grossa crisi (ma proprio grossa e su tutti i fronti) molte persone vengono in biblioteca per potere cercare offerte di lavoro su internet, il nostro esperto informatico prova a connettersi ma non ci riesce, il calcolatore (vedi computer in italiano) non funziona, che fare?
Chiamare un operatore.
"Mi scusi! Sto cercando da lavorare ma non riesco a trovare un motore di ricerca, non funziona ne Google ne Gozzilla"

Io conosco Google e Mozzilla, anche se non è motore di ricerca, ma Gozzilla proprio no!!!
E voi??
Questi utenti sono sempre troppo avanti!!!
Adelina






mercoledì 13 gennaio 2010

w le vacanze

Adelina:"ma lei ha consegnato il dvd con 10 giorni di ritardo"
Utente:"ehh si, con queste feste, Natale ,ultimo dell'anno, Pasqua..."

Ma oggi è il 13 gennaio, ho perso delle puntate? E' già passata anche Pasqua?
Certa gente è proprio avanti!!!
Adelina

giovedì 7 gennaio 2010

Soffiate

Ma se si spegne il computer, non è che rimango connettato?

No, non si preoccupi al massimo rischia di rimanere connesso!!!!
Adelina

martedì 5 gennaio 2010

X Guendalina

Visto che domani è la tua festa: tanti auguri Guendi!!!
Adelina

Non va internet

Buon anno a tutti/e oche e non!!

Inauguro il nuovo anno con alcune soffiate (grazie Roquefort) che dimostrano quanto le conoscenze informatiche degli utenti siano come dire... DESOLANTI.

Primo caso: W le e-mail!!!
Cosa succede se si scrive l'indirizzo del destinatario correttamente ma tutto il testo della lettera nel campo del destinatario per conoscenza? ( CC per intenderci)
Che ovviamente l'utente in questione sostiene che "internet non va!!"
Secondo caso: W gli indirizzi!
Se devo andare su google come lo scrivo l'indirizzo?
Ma ovviamente così http:google
Che domande!! Poi cosa devo fare?
Andare dagli operatori a lamentarmi che "internet non va!!"

Chissà se nella busta paga un giorno apparirà la voce "pazienza dimostrata", con relativa tariffazione oraria?
Adelina